Fondere l’immaginazione: l’arte del bronzo
Ogni studente iscritto all’Alma Mater sa che, per attirare la fortuna prima di un esame, deve girare per due volte in senso antiorario intorno alla Fontana del Nettuno. Una vera e propria tradizione, ormai consolidata nei secoli e che affonda le sue radici nel 1563, quando Jean de Boulogne, scultore fiammingo meglio conosciuto come Giambologna (1529- 1608), giunse in città per un’importante commissione.
Inserita all’interno dell’ambizioso progetto di rinnovamento urbanistico voluto da papa Pio IV, la costruzione della monumentale Fontana del Nettuno fu un’operazione volta a esaltare l’operato del papa e destinata a diventare il simbolo del potere politico della chiesa sulla città di Bologna.
“Come Nettuno domina le acque, così il papa domina il mondo”
Molto probabilmente fu proprio questa l’indicazione che Tommaso Laureti, architetto palermitano incaricato di realizzare il progetto, diede a Giambologna per l’ideazione del gruppo scultoreo principale.
Non doveva essere affatto semplice realizzare un’opera così imponente e in grado di trasmettere un messaggio così complesso: la leggenda, infatti, narra che Giambologna, appena arrivò sul luogo del cantiere, iniziò a girare in senso antiorario intorno al piedistallo proprio mentre rifletteva sul progetto di realizzazione del Nettuno.
Una volta arrivata la giusta intuizione, Giambologna si mise immediatamente all’opera e nel giro di poco tempo riuscì a presentare a papa Pio IV il bozzetto definitivo di quello che oggi viene comunemente definito “Al Zìgant” il gigante.
Se il bozzetto originale che Giambologna presentò a papa Pio IV nel 1564 oggi è custodito e visitabile nel Museo Civico Medievale, è grazie al Generale Luigi Ferdinando Marsili, fondatore dell’Istituto delle Scienze, che, dopo averlo acquistato a Vienna intorno al XVIII secolo, lo riportò definitivamente nella città a cui appartiene.
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Nettuno
Seconda metà del secolo XVI (1564)
Mercurio
Seconda metà del secolo XVI, 1563-1564
San Michele Arcangelo che atterra il demonio
Secondo metà del XVII secolo
Ercole ubriaco
Fine del XVIII secolo
Cavallo in corvetta
N/D
Lucerna a forma di busto con testa di moro
Prima metà del XVI secolo
Marsia incatenato
Secondo quarto del XVI secolo
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